Honoré de Balzac. Introduzione di Giovanni Mariotti
1977 / 72 PAGINE.
Lingua: italiano
A Roma un giovane scultore francese, Sarrasine, si innamora impetuosamente della cantante Zambinella, ignorando che nei teatri dello Stato Pontificio le donne sono sostituite dai Castrati: è il tema su cui Balzac ha tessuto questo breve romanzo.
Gli errori del desiderio, la transessualità (che il linguaggio, con i suoi due generi può affrontare solo di sbieco), la tormentosa oscurità degli oggetti che lo accendono, il legame tra i fulgori dell’oro, il prestigio delle arti belle, tutti i prodotti di una società perfezionata da un lato, e dall’altro quell’atto inaugurale di snaturamento che è l’evirazione: il romanzo di Balzac – che ha offerto anche a Roland Barthes l’occasione di un saggio analitico – racchiude tutti questi complicati, inquietanti, visionari motivi.