Testi di: Daniela di Castro, Gabriele Reina, Eduard A. Safarik
1999 / 136 PAGINE.
Lingua: Edizione bilingue italiano/inglese
Nelle sale d’apparato del palazzo romano dove i principi e i cardinali della potente famiglia degli Altieri vissero tre secoli di gloria, gli dèi di Roma antica e i patriarchi biblici si incontrano in affreschi imponenti
Il libro apre le porte di Palazzo Altieri, dove per trecento anni ebbe dimora la potente famiglia da cui trae il nome. Il palazzo venne pensato come un palcoscenico della vita pubblica dei membri della famiglia Altieri e obbediva a una serie di regole formulate per adattare la struttura architettonica alle esigenze di un cerimoniale talmente complesso da necessitare di più di un "manuale per l'uso". La storia dell’edificio si intreccia quindi con quella della famiglia, da cui proveniva papa Clemente X e numerosi cardinali, oltre che con la storia dell’arte: il progetto architettonico di Giovanni Antonio De’Rossi e gli affreschi di Carlo Maratta lo resero un emblema del Barocco a Roma.