Testi di: Jean-Pierre Jelmini, Roland Carrera, Dominique Loiseau
1980 / 96 PAGINE.
Lingua: Italiano
I tre automi creati dalla famiglia svizzera Jaquet-Drosz emergono tra queste pagine dopo qualche secolo di oblio.
Neuchâtel, capitale dell’orologio, fu nel Settecento vivaio di fantasiosi ingegni meccanici, che si sparsero per tutta Europa con le loro abbaglianti creazioni. I Jaquet-Drosz, padre e figlio, applicarono tutte le loro arti alla realizzazione di un sogno del Secolo dei Lumi: l’uomo artificiale.
Spettacolo affascinante dapprima per le corti e poi per le fiere d’Europa, dispersi nel turbine delle guerre napoleoniche, riapparsi qua e là in sagre popolari o in circhi, il Disegnatore, la Musicista e lo Scrivano vennero infine ritrovati e accuratamente restaurati. Esibiscono ora di nuovo la magia dei loro gesti al museo di Neuchâtel e tra le pagine di questo volume.